Le società di distribuzione del gas naturale misurano il consumo totale di gas da parte dei propri clienti in un periodo di tempo specifico con i misuratori di portata a pressione differenziale per misura fiscale. Ciò che però questi contatori non monitorano è l’utilizzo effettivo del gas nei vari punti di distribuzione nelle numerose linee di alimentazione: i misuratori di portata massici Sage Metering sono la soluzione ideale per questa applicazione grazie alla possibilità di effettuare la misurazione istantanea della portata, alla semplicità di installazione e all’elevata rangeability.
La distribuzione del gas naturale
La distribuzione del gas naturale avviene attraverso un sistema di condotte e tubazioni che va dalle stazioni di ricezione (dove il gas viene estratto o importato) alle reti di distribuzione e servizio che consentono di rifornire utenze domestiche, piccole imprese, grandi industrie che ogni giorno consumano gas per lo svolgimento delle loro attività.
Le condutture di distribuzione sono tubi di piccole e medie dimensioni, da 2″ a 24″, in acciaio, ghisa, polietilene (plastica) o occasionalmente in rame, che distribuiscono gas con una pressione che varia da 30 psi fino a 450 psi.
Le condutture di servizio, che forniscono il gas naturale agli utenti finali, sono invece piccoli tubi tipicamente di polietilene, acciaio o rame, che vanno da 1,2″ a 2″ e trasferiscono il gas a basse pressioni da 6 a 10 psi.
La misurazione accurata della portata del gas è fondamentale per garantire che ne venga fornita la quantità adeguata ai consumatori, rispettando le normative in vigore.
Il monitoraggio della portata di gas naturale: misuratori a pressione differenziale e Sage Metering a confronto
Molte società di distribuzione del gas, per monitorare i consumi di diversi clienti, utilizzano misuratori di portata a pressione differenziale (DP) installati a monte dei contatori per misure fiscali.
Sfortunatamente, il consumo di gas può variare considerevolmente a seconda del periodo dell’anno e i flussimetri a pressione differenziale hanno una scarsa precisione in condizioni di flusso basso.
I misuratori di portata massica termica possono misurare in modo più accurato il flusso di gas naturale a portate così basse e la rangeability di questi strumenti può arrivare fino a 100:1.
Applicazioni in tempo reale per evitare i “colli di bottiglia”
I consumi di gas sono maggiori la mattina e la sera presto, mentre sono minori nelle ore centrali del giorno e della notte e variazioni dei consumi di gas si verificano anche nei diversi periodi dell’anno, con picchi di utilizzo per il riscaldamento durante i mesi invernali.
Per misurare la portata del gas in tempo reale in luoghi diversi della rete di distribuzione durante tutto l’anno e per evitare che si verifichino colli di bottiglia nelle condutture, la soluzione migliore consiste nell’installare i flussimetri massici termici Sage Metering inserendo le sonde nelle tubazioni attraverso valvole a sfera e guarnizioni a compressione.
Questi strumenti offrono diversi vantaggi:
- Misurazione della portata massica senza necessità di correzione della temperatura e della pressione;
- Verifica semplice della taratura in situ per assicurare il funzionamento e l’accuratezza del sensore e del trasmettitore;
- Ampio turn down per misurazioni precise in condizioni di flusso basso o alto;
- Con pressioni e portate di gas variabili, i misuratori di portata massici termici hanno un’eccellente sensibilità alle basse portate e una caduta di pressione trascurabile;
- Installazione semplice;
- Approvazione per l’uso in aree pericolose;
- Possibilità di taratura in base alla composizione del gas naturale.
Consigliamo di utilizzare per questa applicazione i misuratori Sage Prime e Sage Paramount e per qualsiasi ulteriore approfondimento o consulenza in merito alle Vostre esigenze, non esitare a contattare i nostri esperti!